Con una recentissima ordinanza del Tribunale di Brindisi, il Giudice ha ordinato al CTU di rideterminare il saldo “con esclusione della componente anatocistica”.
Categoria: Giurisprudenza
BONIFICO TRA PARENTI E AMICI: ATTENTO ALL’ AGENZIA DELLE ENTRATE.
Articolo a firma dell’ avv. Mario Manzo. Quando si deve trasferire denaro a parenti o amici la causale del bonifico è importante. Bisogna prestare attenzione perché le somme che i vostri genitori, per esempio, vi bonificano, potrebbero apparire come lesioni di diritti ereditari di vostri fratelli. Oppure, se siete liberi professionisti, si può pensare che si...
Contratti bancari – Ammessa CTU verifica – Capitalizzazione composta. Tribunale di Tivoli, Quesito CTU del 31.05.2022.
Il Tribunale di Tivoli, all’udienza del 31.05.2022, dispone che il CTU risponda al seguente quesito: verifichi se il piano di ammortamento allegato al contratto di finanziamento de quo è stato realizzato applicando la capitalizzazione semplice degli interessi corrispettivi convenzionali oppure la capitalizzazione composta degli stessi interessi; in tal caso ponderare nel Teg anche il maggior...
MUTUO -Ammortamento alla francese – Violazione degli artt. 1283 e 1284 c.c. Tribunale di Velletri, sent. del 30/05/2022.
Il piano di ammortamento alla francese rileva un anatocismo intrinseco, ossia una capitalizzazione degli interessi sugli interessi. Questo tipo di ammortamento viola non solo il dettato dell’art. 1283 c.c. ma anche quello dell’art. 1284 c.c., che, in ipotesi di mancata determinazione e specificazione, impone l’applicazione del tasso legale semplice e non quello ultralegale, indeterminato e...
LEASING – Indeterminatezza contrattuale del tasso corrispettivo – Sanzione dell’art. 117, comma 7, TUB. Tribunale di Roma, sent. del 19/05/2022.
Il tribunale, rilevata tramite CTU contabile la difformità del tasso leasing indicato in contrato rispetto a quello previsto dalle Disposizioni della Banca d’Italia ritiene applicabile alla fattispecie la sanzione ex art. 117 TUB.
MUTUO – Regime composto – Ammortamento alla francese – Costo occulto. Tribunale di Bari, Ord. del 18/05/2022.
Segnalazione a cura dell’avv. Giuseppe De Simone. Tra i vizi da cui risulta affetto il predetto rapporto vi è anche quello relativo all’applicazione del regime composto in difetto di specifica approvazione del cliente. Evidenzio al Giudice come ormai buona parte della giurisprudenza di merito condivida la tesi secondo cui l’applicazione di detto regime in luogo...
MUTUO – La banca deve indicare anche il tipo di ammortamento adottato altrimenti viola l’art. 117, comma 4 TUB. Tribunale di Napoli, Ord. del 30/05/2022.
Il Giudice partenopeo nel condividere la nostra tesi secondo cui anche il tipo di piano di ammortamento (alla francese, all’ italiana ecc.) adottato dalla finanziaria rappresenta un onere economico, deve essere indicato e pattuito perché rientra tra le condizioni da rispettare, ex art. 117 comma 4 TUB, pena l’applicazione della sanzione dei tassi Bot minimi...
Il magistrato deve astenersi se ha sottoscritto con la banca un mutuo . Cassazione Civile, Ord. del 05/04/2022 n. 10987.
Secondo la Corte di Cassazione, il magistrato deve astenersi dal giudicare, solo se ha sottoscritto un mutuo o un rapporto di c/c a condizioni favorevoli.
Ammissione CTU diretta a stabilire la violazione del limite di finanziabilità ex art. 38, 2 c. TUB e a verificare la determinatezza o meno delle pattuizioni in punto di tasso di interessi. Tribunale di Lucca, Ordin. del 25/05/2022.
Segnalazione a cura dell’avv. Federico Pedonese del foro di Lucca. A seguito della prima udienza del 12.01.2022 all’interno della quale, in un giudizio di opposizione all’atto di precetto con istanza di sospensione dell’efficacia esecutiva del titolo, fondato su due mutui fondiari stipulati nell’anno 2002 e 2004 con l’allora Banca titolare del credito portante la somma complessiva...
Il principio di effettività impone che i principi processuali nazionali non possono ostacolare i diritti dei consumatori derivanti dal diritto dell’Unione. Corte di Giustizia Europea, sentenza del 17/05/2022.
Questa sentenza della Corte di Giustizia è rivoluzionaria nella parte in cui riconosce ai consumatori (debitori) di poter agire in giudizio anche nel caso in cui il creditore agisca sulla base di un decreto ingiuntivo non opposto.
Diritto bancario e finanziario per la difesa del debitore