Il tribunale, rilevata tramite CTU contabile la difformità del tasso leasing indicato in contrato rispetto a quello previsto dalle Disposizioni della Banca d’Italia ritiene applicabile alla fattispecie la sanzione ex art. 117 TUB.
Categoria: Giurisprudenza
MUTUO – Regime composto – Ammortamento alla francese – Costo occulto. Tribunale di Bari, Ord. del 18/05/2022.
Segnalazione a cura dell’avv. Giuseppe De Simone. Tra i vizi da cui risulta affetto il predetto rapporto vi è anche quello relativo all’applicazione del regime composto in difetto di specifica approvazione del cliente. Evidenzio al Giudice come ormai buona parte della giurisprudenza di merito condivida la tesi secondo cui l’applicazione di detto regime in luogo...
MUTUO – La banca deve indicare anche il tipo di ammortamento adottato altrimenti viola l’art. 117, comma 4 TUB. Tribunale di Napoli, Ord. del 30/05/2022.
Il Giudice partenopeo nel condividere la nostra tesi secondo cui anche il tipo di piano di ammortamento (alla francese, all’ italiana ecc.) adottato dalla finanziaria rappresenta un onere economico, deve essere indicato e pattuito perché rientra tra le condizioni da rispettare, ex art. 117 comma 4 TUB, pena l’applicazione della sanzione dei tassi Bot minimi...
Il magistrato deve astenersi se ha sottoscritto con la banca un mutuo . Cassazione Civile, Ord. del 05/04/2022 n. 10987.
Secondo la Corte di Cassazione, il magistrato deve astenersi dal giudicare, solo se ha sottoscritto un mutuo o un rapporto di c/c a condizioni favorevoli.
Ammissione CTU diretta a stabilire la violazione del limite di finanziabilità ex art. 38, 2 c. TUB e a verificare la determinatezza o meno delle pattuizioni in punto di tasso di interessi. Tribunale di Lucca, Ordin. del 25/05/2022.
Segnalazione a cura dell’avv. Federico Pedonese del foro di Lucca. A seguito della prima udienza del 12.01.2022 all’interno della quale, in un giudizio di opposizione all’atto di precetto con istanza di sospensione dell’efficacia esecutiva del titolo, fondato su due mutui fondiari stipulati nell’anno 2002 e 2004 con l’allora Banca titolare del credito portante la somma complessiva...
Il principio di effettività impone che i principi processuali nazionali non possono ostacolare i diritti dei consumatori derivanti dal diritto dell’Unione. Corte di Giustizia Europea, sentenza del 17/05/2022.
Questa sentenza della Corte di Giustizia è rivoluzionaria nella parte in cui riconosce ai consumatori (debitori) di poter agire in giudizio anche nel caso in cui il creditore agisca sulla base di un decreto ingiuntivo non opposto.
POSTE ITALIANE CONDANNATA DAL TRIBUNALE DI SALERNO PER I BUONI POSTALI. Decreto Ingiuntivo del 16 maggio 2022 – R.G. 3192/2022.
Poste Italiane è stata condannata ad emettere copia conforme del buono postale fruttifero perché l’originale era sbiadito per cui le condizioni non erano facilmente leggibili tali da pregiudicare l’incasso. Il nostro cliente aveva sottoscritto un Buono Fruttifero ventennale per cui aveva pensato bene di portarlo all’incasso, ma purtroppo il buono era sbiadito tanto che Poste...
Anche il garante – consumatore è legittimato a richiedere la documentazione bancaria e può farlo anche in pendenza di altro giudizio riguardante il medesimo contratto. Tribunale di Avellino, Sent. del 03.05.2022.
La sentenza in commento richiama alcuni spunti giuridici che vanno ricordati: il garante riveste la qualifica di consumatore e, di conseguenza la applicabilità della disciplina consumeristica, anche se ha rapporti di parentela con il l.r.p.t. della Azienda garantita. Sulla scorta di tale veste può richiedere decreto ingiuntivo per ottenere la consegna della documentazione per le...
Foro del consumatore – Libertà di scelta. Corte di Cass. Ord. n. 12541 del 20.04.2022.
Con questa interessante ordinanza, la Corte di Cassazione si è espressa sul “foro del consumatore” evidenziando che “il consumatore può scegliere a suo piacimento, uno dei fori alternativi, più rispondente ai propri interessi”.
Conto corrente – Nuovo anatocismo a seguito di Cass. n. 4321/2022. Tribunale di Brindisi, Ord. del 19/04/2022.
Una recentissima ordinanza del Giudice Dott. Stefano Marzo del Tribunale di Brindisi ha prodotto una corretta e primissima applicazione dei principi rassegnati dal recentissimo arresto di Cass. n. 4321/2022 in tema di anatocismo nei rapporti di c/c post Delibera Cicr del 9/2/2000, laddove il TAN ed il TAE del c.d. tasso creditore coincidono o sono...
Diritto bancario e finanziario per la difesa del debitore