La valutazione tecnico-discrezionale sulla complessiva situazione economica del debitore costituisce passaggio ineludibile per pervenire alla segnalazione a sofferenza, non essendo di per sé sufficientemente indicativa la sola esistenza del debito scaduto e non pagato. La banca deve operare una valutazione ponderata e preventiva della situazione finanziaria e patrimoniale del soggetto debitore (per es. l’avvenuto deposito...
Categoria: Giurisprudenza
L’ipoteca può essere soggetta ad azione revocatoria qualora il mutuo sia stipulato al fine di estinguere un creditore chirografario. Cassazione Civile ,Sez. I, 25 luglio 2018.
Nel caso esaminato l’istituto di credito ha concesso un mutuo ipotecario al fine di estinguere un credito chirografario. L’illegittimo comportamento bancario pertanto è rappresentato dalla concessione di un “mutuo garantito da ipoteca” che vuole avere come finalità ultima quella di sostituire un “credito chirografario” con un credito assistito da garanzia ipotecaria. Di fatto la stipula...
Applicazione dei tassi bot ex art. 117 tub in caso di discrasia tra l’ISC indicato nel contratto di mutuo e l’ISC superiore effettivamente applicato. Tribunale di Udine, 05 luglio 2018.
Secondo la Delibera CICR del 4 marzo 2003 (art. 9 comma 2, rubricato “informazione contrattuale”), l’obbligo di indicare l’ISC è indiscutibilmente applicabile ai contratti di mutuo. L’ISC costituisce testualmente un’informazione contrattuale, e consente di individuare puntualmente, facilmente e senza sorprese, il costo effettivo di un finanziamento, nonché di paragonare più offerte in concorrenza; non vi...
I premi assicurativi debbono essere inclusi nel calcolo del taeg
Nel caso in esame la parte attrice contesta il calcolo del TAEG effettuato dall’istituto di credito, all’interno del quale sono stati esclusi i costi delle polizze assicurative facendo pertanto risultare un costo del credito a carico della parte debitrice inferiore a quello realmente sostenuto. L’esclusione dal calcolo del TAEG delle due polizze assicurative a parere...
La mancata produzione documentale ex art. 119 tub . Violazione degli obblighi di buona fede e correttezza. Tribunale di Sassari, 20 febbraio 2017.
Il Tribunale di Sassari con la sentenza in esame ha accertato la nullità parziale del contratto di conto corrente oggetto di giudizio -per mancata contestazione dei fatti allegati da parte attrice e relativi alla mancanza di pattuizione di interessi ultralegali, commissione di massimo scoperto e altri oneri-, dichiarato illegittimo il saldo negativo riportato dall’istituto di...
Le fideiussioni omnibus sottoscritte secondo lo schema negoziale abi sono nulle. Tribunale di Salerno, 23 agosto 2018.
Lo schema negoziale dell’Abi viola sia il beneficio della preventiva escussione del patrimonio dell’obbligato principale, sia la normativa sulla libera concorrenza di mercato. Sostanzialmente la nullità di tale schema negoziale sta proprio nella violazione del comma 1 dell’art. 1957 del codice civile nella parte in cui viene stabilito che: “Il fideiussore rimane obbligato anche dopo...
Obbligo di informazione sull’andamento del titolo dopo l’acquisto. Corte di Appello di Salerno, 01 ottobre 2018.
Nel caso in cui l’ordine di negoziazione contenga la dicitura «il cliente sarà tempestivamente informato se un titolo facente parte dell’elenco (PATTI CHIARI) subisca una variazione significativa del livello di rischio», l’intermediario è responsabile del danno subito dall’investitore qualora, successivamente all’acquisto, non l’abbia informato dell’aggravamento del rischio.
Responsabilità della banca per concessione abusiva di credito
In tema di concessione abusiva di credito, sussiste la responsabilità della banca, che finanzi un’impresa insolvente e ne ritardi perciò il fallimento, nei confronti dei terzi che, in ragione di ciò, abbiano confidato nella sua solvibilità ed abbiano continuato ad intrattenere rapporti contrattuali con essa, allorché sia provato che i terzi non fossero a conoscenza...
IRS di copertura: nullo se non rispetta le condizioni indicate dalla Consob. Tribunale di Benevento, 17 ottobre 2018.
La preminenza, nello svolgimento del giudizio di meritevolezza ex art. 1322 c.c., della clausola generale del “necessario operare nell’interesse del cliente investitore” veicolata dagli artt. 21 TUF e 26 Reg. Consob n. 11522/ 1998, deve trovare applicazione con riguardo a tutti i derivati in genere, a prescindere dalle peculiari conformazioni delle strutture e dalle specifiche...
Viola il precetto di «sana e prudente gestione» la banca che non conserva la documentazione relativa a rapporti non esauriti
Cassazione Civile, Sez. I, 20 febbraio 2018, n. 4102 – Pres. Tirelli, Rel. Dolmetta La vicenda all’esame della Suprema Corte trae origine da un decreto ingiuntivo emesso nel 1995, dietro ricorso della Banca Nazionale del Lavoro e nei confronti di un suo cliente, per saldo debitorio di conto corrente. La condanna oggetto di tale decreto...
Diritto bancario e finanziario per la difesa del debitore