Conversione del mutuo da oneroso a gratuito per superamento del tasso di soglia. Tribunale di Campobasso, 29 novembre 2018, n. 795.

Conversione del mutuo da oneroso a gratuito per superamento del tasso di soglia. Tribunale di Campobasso, 29 novembre 2018, n. 795.

Il divieto di pattuire interessi eccedenti la misura massima prevista dall’art. 2 della legge 108/96 si applica sia agli interessi corrispettivi ex art. 1282 c.c., sia agli interessi moratori ex art. 1224 c.c. La legge non consente distinzione di sorta tra i due tipi di interessi con la conseguenza che, ai fini della verifica dell’usura,...

Contratto di mutuo: Usura ab origine, estinzione anticipata, art. 1815 secondo comma c.c. e restituzione di tutti gli interessi pagati. Tribunale di Cremona, 22 ottobre 2018, n. 585.

Contratto di mutuo: Usura ab origine, estinzione anticipata, art. 1815 secondo comma c.c. e restituzione di tutti gli interessi pagati. Tribunale di Cremona, 22 ottobre 2018, n. 585.

Non può pretendersi che sia il correntista a fornire la prova di avere diritto a considerare nel ricalcolo i singoli versamenti, perché quella di prescrizione è un’eccezione in senso proprio, per cui alla parte che la solleva spetta l’obbligo di specificare i fatti che ne costituiscono il fondamento (cfr. Cass. n. 3578/2004 e Cass. n....

Estratti conto incompleti – Ammissibilità CTU – Raccordo saldi – Ord. n. 31187 del 03/12/2018.

Estratti conto incompleti – Ammissibilità CTU – Raccordo saldi – Ord. n. 31187 del 03/12/2018.

Ancora una volta la Cassazione interviene sull’argomento circa l’ammissibilità della CTU, qualora il correntista in azione di indebito non fornisca integralmente tutti gli estratti conto temporali dell’intero andamento del rapporto, sancendo in modo categorico il seguente principio di diritto : “Qualora il cliente limiti l’adempimento del proprio onere probatorio soltanto ad alcuni aspetti temporali dell’intero...

Errata rappresentazione del TAEG nei contratti di credito al consumo. Decisione del Collegio di Coordinamento ABF, 8 novembre 2018.

Errata rappresentazione del TAEG nei contratti di credito al consumo. Decisione del Collegio di Coordinamento ABF, 8 novembre 2018.

Il Collegio di Coordinamento dell’ABF, con pronuncia dell’8 novembre 2018, ribadisce che la clausola contenente un TAEG non corretto nei contratti di credito al consumo deve essere considerata nulla e che a tale nullità consegue la sostituzione del tasso indicato con quello nominale minimo dei buoni del tesoro annuali o di altri titoli similari eventualmente...

L’inefficacia della clausola floor nel mutuo. Decisione del Collegio di Coordinamento ABF, 8 novembre 2018, n. 23294.

L’inefficacia della clausola floor nel mutuo. Decisione del Collegio di Coordinamento ABF, 8 novembre 2018, n. 23294.

Il Collegio di Coordinamento dell’Arbitro Bancario Finanziario con la decisione n. 23294/2018, in relazione all’efficacia della clausola floor in un mutuo, ha statuito che: “nel contratto di mutuo non è giuridicamente configurabile un tasso di interesse negativo che incida sul capitale mutuato. Conseguentemente, quando il tasso d’interesse sia stato pattuito in misura variabile, esso non può assumere valore...

La dichiarazione di elevata propensione al rischio non esonera l’intermediario all’adempimento degli obblighi informativi. Cass. Civ. Sez. VI, Ordinanza n. 24393 del 04/10/2018.

La dichiarazione di elevata propensione al rischio non esonera l’intermediario all’adempimento degli obblighi informativi. Cass. Civ. Sez. VI, Ordinanza n. 24393 del 04/10/2018.

La Suprema Corte nella pronuncia in esame ribadisce che “la sussistenza di una peculiare – anche particolarmente elevata – propensione al rischio dell’investitore non è ragione di esonero dell’intermediario dalla prestazione degli obblighi di informazione”. Fatti di causa Il cliente ricorreva per Cassazione nei confronti di un Istituto di credito, presentando un motivo avverso la sentenza...

30 Novembre 20183 Dicembre 2018In Sentenze
Segnalazione a sofferenza: valutazione tecnico discrezionale e onere della prova a carico della banca. Tribunale di Milano, 25 ottobre 2018.

Segnalazione a sofferenza: valutazione tecnico discrezionale e onere della prova a carico della banca. Tribunale di Milano, 25 ottobre 2018.

La valutazione tecnico-discrezionale sulla complessiva situazione economica del debitore costituisce passaggio ineludibile per pervenire alla segnalazione a sofferenza, non essendo di per sé sufficientemente indicativa la sola esistenza del debito scaduto e non pagato. La banca deve operare una valutazione ponderata e preventiva della situazione finanziaria e patrimoniale del soggetto debitore (per es. l’avvenuto deposito...

L’ipoteca può essere soggetta ad azione revocatoria qualora il mutuo sia stipulato al fine di estinguere un creditore chirografario. Cassazione Civile ,Sez. I, 25 luglio 2018.

L’ipoteca può essere soggetta ad azione revocatoria qualora il mutuo sia stipulato al fine di estinguere un creditore chirografario. Cassazione Civile ,Sez. I, 25 luglio 2018.

Nel caso esaminato l’istituto di credito ha concesso un mutuo ipotecario al fine di estinguere un credito chirografario. L’illegittimo comportamento bancario pertanto è rappresentato dalla concessione di un “mutuo garantito da ipoteca” che vuole avere come finalità ultima quella di sostituire un “credito chirografario” con un credito assistito da garanzia ipotecaria. Di fatto la stipula...

Applicazione dei tassi bot ex art. 117 tub in caso di discrasia tra l’ISC indicato nel contratto di mutuo e l’ISC superiore effettivamente applicato. Tribunale di Udine, 05 luglio 2018.

Applicazione dei tassi bot ex art. 117 tub in caso di discrasia tra l’ISC indicato nel contratto di mutuo e l’ISC superiore effettivamente applicato. Tribunale di Udine, 05 luglio 2018.

Secondo la Delibera CICR del 4 marzo 2003 (art. 9 comma 2, rubricato “informazione contrattuale”), l’obbligo di indicare l’ISC è indiscutibilmente applicabile ai contratti di mutuo. L’ISC costituisce testualmente un’informazione contrattuale, e consente di individuare puntualmente, facilmente e senza sorprese, il costo effettivo di un finanziamento, nonché di paragonare più offerte in concorrenza; non vi...

I premi assicurativi debbono essere inclusi nel calcolo del taeg

I premi assicurativi debbono essere inclusi nel calcolo del taeg

Nel caso in esame la parte attrice contesta il calcolo del TAEG effettuato dall’istituto di credito, all’interno del quale sono stati esclusi i costi delle polizze assicurative facendo pertanto risultare un costo del credito a carico della parte debitrice inferiore a quello realmente sostenuto. L’esclusione dal calcolo del TAEG delle due polizze assicurative a parere...