Massima a cura dell’avv. Giuseppe De Simone.
Con la recentissima ordinanza del Tribunale di Latina, è stata comunicata la nomina del CTU (in prima battuta la causa era stata rinviata per la precisazione delle conclusioni).
Particolarmente interessante il secondo quesito che si pone in una linea di continuità ideale con quanto statuito dalla Corte di Appello di Roma con ordinanza del 30 aprile 2019.
Il CTU è chiamato a determinare il tasso effettivamente applicato secondo il principio di omnicomprensività sancito da Cass. Civ. 23192/17 ed, anche, a verificare se il tasso eventualmente risultante dalla sommatoria tra interessi corrispettivi e interessi moratori, se in concreto applicato, ecceda il TEGM per ciascun anno di esecuzione del rapporto.
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